Il panorama contemporaneo dominato dai social ci ha insegnato come le mode siano – spesso – solo passeggere, pronte a durare giusto il tempo di una Instagram story. Dai trend sfornati dalla fucina creativa del social più amato dalla Generazione Z, a quelli avvistati sulle passerelle, sono molte le tendenze che dominano massivamente il momento, per poi essere prontamente sostituite all’emergere dell’ennesima novità. Lo ha dimostrato, tra i tanti, il Barbiecore: la riscoperta del mondo ultra pink di Barbie è scoppiata in occasione dell’uscita del film diretto da Greta Gerwing con Margot Robbie, nei panni dell’iconica bambola, e Ryan Gosling, in quelli di Ken. Un intero anno in cui a permeare l’atmosfera social, e non, è stato il rosa Barbie – declinato in ogni sua possibile sfumatura – sparito poi nel nulla dopo l’uscita del film nelle sale.

Ma quali trend sono iconici?

Ma se ci sono tendenze che fanno dell’effimero il proprio elemento essenziale, esistono anche quei trend nati per restare. Tra questi c’è l’intramontabile smokey eye, il trucco occhi effetto sfumato che è da tempo un’icona nell’industria beauty. Uno dei pochi baluardi ad essere riuscito a sopravvivere alla frenetica alternanza dei trend che domina oggi il settore. Lo smokey eye è un trucco occhi sofisticato e seducente che ha catturato l’immaginazione di donne di tutto il mondo, diventando un classico intramontabile nel mondo del makeup. Esso infatti è garanzia di uno sguardo profondo e ammaliante, come quello delle intramontabili dive del passato che lo hanno consacrato.

Smokey Eye: ecco come è nato il trucco occhi sfumato

L’origine dello smokey eye è avvolta nel mistero, ma la sua popolarità è cresciuta negli anni ’20 con l’esplosione del cinema. Le dive del cinema muto, come Greta Garbo e Joan Crawford, contribuirono infatti a rendere il trucco occhi sfumato un’icona di eleganza e mistero sul grande schermo – inaugurando quella che sarebbe stata uno delle tendenze più durature di sempre. In seguito, durante gli anni ’60, icone di stile come Brigitte Bardot portarono lo smokey eye a nuovi livelli di popolarità, aggiungendo un tocco di sensualità e ribellione. Nonostante oggi gli smokey eyes siano normalizzati da un mondo che conosce fin troppo bene gli strumenti del makeup, questo trucco garantisce comunque un’allure da diva.

Dal nero al marrone: tutte le varianti degli smokey eyes

Lo smokey eye è un makeup estremamente versatile e, proprio per questo motivo, si adatta perfettamente sia a differenti occasioni, sia agli stili personali più disparati: elemento iconico dell’estetica goth – tornata in gran voga – è perfetto anche per chi preferisce l’essenzialità di linee pulite ma vuole donare al proprio sguardo un tocco di profondità. La sua versatilità consente anche di dare sfogo alla propria fantasia, sperimentando sfumature cromatiche diverse. Tra le varianti più diffuse di smokey eyes ci sono sicuramente quelle ottenuto con l’ombretto nero classico o con il marrone.

Lo smokey eye nero è senza tempo ed è spesso associato a look più formali o notturni. L’ombretto nero o grigio scuro è sfumato sopra e intorno all’occhio, creando un effetto intenso e drammatico. Mentre uno smokey eye sui toni del marrone è perfetto per un look più naturale e adatto anche per il giorno. Le tonalità di marrone, beige e taupe vengono utilizzate per creare un effetto più morbido e delicato. Per coloro che amano sperimentare, lo smokey eye può essere realizzato anche con una vasta gamma di colori: dall’azzurro al verde smeraldo, le opzioni sono infinite. Questa variante aggiunge un tocco giocoso e audace al classico binomio nero-marrone.

Smokey Eyes: come ottenere il trucco perfetto

Creare uno smokey eye perfetto richiede un po’ di pratica, ma con pazienza e i giusti strumenti è alla portata di tutti. Si inizia applicando un primer per occhi per assicurarsi che l’ombretto aderisca bene e rimanga a lungo. Questo passo aiuta anche a prevenire che l’ombretto si accumuli nelle pieghe delle palpebre. Successivamente si applica un’ombra chiara o un tono neutro su tutta la palpebra come base, così da facilitare la sfumatura degli ombretti successivi. In seguito si usa un ombretto scuro, come nero o marrone, per contornare la piega dell’occhio. Si inizia con una piccola quantità per poi aggiunge gradualmente più colore, secondo necessità.

Il potere della sfumatura

Ma senza dubbio la chiave per uno smokey eye dall’effetto wow è la sfumatura. Per ottenere la perfetta sfumatura dell’ombretto è necessario munirsi di un pennello morbido per mescolare le diverse tonalità di ombretto in modo che non ci siano linee dure tra i colori. In seguito si procede applicando l’eyeliner lungo la linea delle ciglia superiore e inferiore per definire gli occhi. È possibile optare anche per un tratto sottile per un look più delicato, o uno più spesso per un effetto più intenso. Infine il look viene completato con uno strato di mascara per allungare e definire le ciglia, dando il tocco finale ad uno sguardo già al 100% della sua sensualità.